Quando ti guardo
La Barrozza - Natale 2020 - anno XXIX n. 3
Scritto da Silvia Ciampini   

Carlo e Silvia Ciampini

 

Lettera a mio padre 

 

Ti guardo e vedo un uomo, il mio papà

che tamburella con la mano sul sofà,

con l’altra fermamente tien la penna

e su un foglio il suo pensiero segna.


Ti guardo e vedo un poeta il cui verso

fa ritrovare la via a chi si è perso,

per noi sei una guida, un faro,

una pietra preziosa, un diamante raro..


Ti guardo e vedo un ragazzo, un bambino

che ogni giorno costruisce il suo destino,

con la curiosità e la voglia di avventura

e in tutto quel che fai ci metti cura.


Poi ti guardo e vedo un anziano affaticato...

Debole...su un letto da ammalato..

Penso...ora mi prenderò cura io di te..

Poi mi sorprendi e sei ancora tu che curi me.


Guardo meglio e sei sempre quel fanciullo sognante

La luce dei tuoi occhi ne è la prova lampante.

Vedo la tua intelligenza, pazienza e saggezza

La tua bontà e ironia, la tua bellezza.


Ti guardo e vedo un nonno con i nipoti

che già adorano queste tue doti

Ti guardo e vedo te, con in più un anno...

Con orgoglio e amore: Buon compleanno!!


Silvia Ciampini