Bilancio 2011
La Barrozza - Estate 2012 - anno XXI n. 2
Scritto da Il Consiglio Direttivo   

La vita di una Associazione, alla fin fine, si misura proprio sui numeri. Tante sono state le manifestazioni ed attivita’ organizzate nel corso del  2011 e tutte hanno lasciato un segno sul nostro Bilancio, regolarmente approvato dall’Assemblea dei Soci del 7 aprile u.s. e inviato, come sempre, presso i competenti uffici della Regione Umbria.

Avevamo previsto, nel Bilancio Preventivo del 2011 di chiudere con un avanzo di quasi 700,00 euro, invece… siamo riusciti, in un duro momento economico, a chiudere con un avanzo di 4.454,00 euro.  Un bel gruzzoletto - o tesoretto che dir si voglia - che ci permette una certa tranquillita’ nell’affrontare la spesa del mutuo contratto per sostenere il Comitato Pro Asilo, senza dover affatto diminuire il livello dei “servizi” offerti.

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Potrete verificare, nello schema di riepilogo tutte le spese e i ricavi di ciascuna manifestazione che, di norma, deve essere in grado di autofinanziarsi e in qualche modo di contribuire all’avanzo generale.

Ovviamente,  non e’ evidenziato il grande sforzo dei tanti volontari che, ogni anno, prestano del tutto gratuitamente la loro opera: nella piccola e grande manutenzione delle strutture di proprieta’ (lavori elettrici, edili al Campetto, Parco e Sede), nell’organizzazione delle manifestazioni, (Tornei di Calcio, pallavolo e carte, Rusciadi, passeggiate), nella amministrazione della Associazione (gestione della contabilita’, rapporti con Enti ed Istituzioni, contatti con l’Agenzia delle Entrate e la Regione Umbria, la Siae e l’Unpli), nella redazione de “La Barrozza” e dei Quaderni di Ruscio (raccolta articoli e saggi, digitalizzazione, editing e grafica, imbustamento ed etichettatura indirizzi)…  Senza la gratuita collaborazione dei volontari, il nostro bilancio non sarebbe neppure sufficiente ad un decimo delle nostre attivita’: grazie!

E grazie a quanti ci hanno sostenuto nel vendere (ed acquistare) i biglietti della Lotteria d’Inverno, nel concedere il loro 5xmille delle proprie imposte e che hanno fatto proseliti tra conoscenti ed amici. E allora: una altro anno, avanti!