Colazione da Tiffany? no, al Colle!
La Barrozza - Pasqua 2010 - anno XIX n. 1
Scritto da Pierpaolo Vannozzi   

La chiacchierata amichevole con gli amici di Ruscio ci porta a scoprire piccole tradizioni che si tramandano di generazione in generazione e che molte volte non sono conosciute dalla maggior parte dei paesani.

Filomena Peroni ("Nena" sorella di Biagio) e Orsolina
(madre di Isidoro e Franca) (Arch. I. Peroni)


Sappiamo che ogni anno i vari momenti in cui si articola la festa del paese sono accompagnati dal suono della banda di Monteleone che inizia la sua giornata musicale al Colle. Queste perchè la vediamo salire di buon ora la ripida salita e sentiamo da lontano le note delle musiche che svegliano il sonnolento paese, ancora tra le braccia di Morfeo dopo i trascorsi ballerini del sabato sera.
 
Ma forse tutti non sanno che quelle prime note vengono subito accompagnate da una ricca colazione che le signore del Colle affrono a chiunque voglia essere loro graditissimo ospite. Non conoscevo questa tradizione: un piccolo momento voluto dal compianto Costantino Reali ed ora continuato dalla figlia Valeria che ha imbandito la tavola intorno alla quale si sono radunati i musicanti e gli abitanti del piccolo poggio che sovrasta il nostro paese (peraltro: una vista favolosa su tutta la Valle!!).
 
Anch'io quest'anno ho avuto il piacere di vivere questa semplice ma spontanea tradizione e tra un caffè, una torta e biscotti fatti in casa sono iniziati i miei festeggiamenti per la festa dell'Addolorata. Non posso fare altro che ringraziare l'amica Valeria e tutti i presenti per il simpatico momento vissuto insieme. Colgo anche l'occasione di queste pagine per invitare - a nome degli abitanti del Colle - tutti i paesani alla meravigliosa colazione già in programma per l'anno 2010!!
 
(P.S.: non vi spaventate della salita iniziale!! io ho provato con la bicicletta ma dopo pochi metri mi sono dovuto arrendere!! è dura - bisogna ammetterlo - ma, come per tutte le cose, con un po' di buona volontà si può fare!!)   
 
Pier Paolo