La Barrozza di Pasqua 1996
Scritto da proruscio   
sabato 06 giugno 2009
Pubblicata su Web un'altra edizione de "La Barrozza"

Notiziario Quadrimestrale della Associazione Pro Ruscio

Grazie alla collaborazione della sempre pronta e disponibile Valeria Reali, un altro numero de “La Barrozza” viene digitalizzato e inserito sul sito della ns. Associazione.

Si tratta del numero di Pasqua 1996.

Ritornando indietro nel tempo a “quei tempi”, possiamo certo affermare che si trattava di giorni davvero importanti per Ruscio: la presenza incombente (a dire il vero ancora presente) della discarica di Leonessa rappresentava certamente una grande preoccupazione.
E questo stato d’animo lo possiamo rileggere nell’articolo del Presidente Renato Peroni, che apriva il numero.

E, leggendo di seguito, quasi ci stupiamo nel rileggere un articolo di Francesco Peroni, che sembra quasi presagire la “polemica” aperta in tempi molto piu’ recenti dalla serie di articoli di Federica Agabiti che pone, quasi sulla scia dell’articolo del 1996, l’accento sulla situazione sociale ed economica del paese. Sembra quasi che quasi tredici anni siano trascorsi invano… “Oggi, come mai, è irrealistico pensare di poter perseguire con successo singoli interessi personali o aziendali, senza coltivare anche gli interessi della collettività, offrendo collaborazione e cooperando con tutte le forze economiche del paese.
Le autorità pubbliche e comunali, le associazioni presenti in zona, tra cui le Pro loco, non hanno avuto nel passato la lungimiranza, e forse, la capacità, di indicare precisi sentieri di sviluppo per l'occupazione e per la locale imprenditoria. Politica e volontariato sociale non possono esaurire la loro funzione nella ordinaria amministrazione di un Comune e nell'organizzazione di feste e porchettate….”

E poi riscopriamo, nel consueto stile di Reds, il motivo dell’innamoramento per quasto piccolo paesino: “Di quel paesino confesso che ignoravo completamente l'esistenza, ma il sentirne parlare continuamente, l'incensarne ogni sua piccola attrattiva, l'elevarlo a una sorta di "buen retiro" mi spinsero ad un incontro e ad una conoscenza che presto assunsero i contorni di una irrituale "attrazione fatale"….

E poi il tema di Silvia Ciampini, vincitrice della Borsa di Studio organizzata dalla Associazione Pro Ruscio, ancora una volta prima (ed ultima, purtroppo) a proporre una interessante proposta culturale, diretta esclusivamente ai giovani studenti monteleonesi. Forse un evento da riproporre??? Al prossimo Consiglio Direttivo (le elezioni si terranno il prossimo agosto) diamo questo suggerimento…

Nel continuare a sfogliare questo “antico” numero, un interessante disquisizione sulla chiesa di S. Antonio in Ruscio, di Don Angelo Corona, e uno spunto per la visita della Chiesa di S. Agostino di Cascia, per la penna di Paola Salamandra.

Immancabile il “Ruscio in Pillole” e l’articolo alla riscoperta dei tempi andati (“Lu Panaru”) di Osvaldo Perelli.

Per concludere una cronaca del “Focone della Venuta”, di Pierpaolo Vannozzi, antica tradizione di Ruscio, cui i Residenti (e non solo) sono estremamente attaccati.

Un numero importante, dunque, anche per l’aspetto piu’ “politico” della nostra Associazione, un’altra perla alla nostra collana!

Buona lettura…

LEGGI LA BARROZZA DI PASQUA 1996

La Redazione

Ultimo aggiornamento ( luned́ 08 giugno 2009 )