Il prossimo 11 maggio la carovana del Giro d’Italia attraverserà il nostro paese nel corso della ottava tappa che prevede la partenza da Spoleto, il passaggio per Santa Anatolia, Caso, Gavelli, Monteleone di Spoleto, l’attraversamento di Ruscio davanti la trattoria da Gigetto per poi continuare per Leonessa fino in Abruzzo. L’arrivo è infatti previsto alle falde del Gran Sasso d’Italia a 1450m di altitudine.

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Il percorso della tappa si sviluppa per 153Km con un dislivello complessivo, sommando tutte le salite, di 3750m. A riprova della difficoltà medio-alta della tappa, ecco il commento tecnico della Gazzetta dello sport: “Tappone appenninico corto e con grande dislivello. Si scala in partenza la Forca di Cerro seguita da Forca Capistrello che porta a Leonessa dove si percorre un tratto inedito con la salita a Croce Abbio (praticamente Passo Capannelle) da Capitignano. Discesa veloce fino ai piedi della salita finale di 14 km al 7% medio”

 Conosciamo bene il versante della montagna che sarà scalata dai corridori subito fuori Spoleto e la pendenza della strada da Sanata Anatolia fino a Monteleone di Spoleto. Sono 16 Km di salita con una pendenza che passa dal 6% fino al 12%. Sono sicuro che questo inizio di tappa sarà per i corridori un ottimo allenamento in vista delle cime alpine che aspettano gli atleti nella settimana conclusiva del Giro. A noi spetta il solito caloroso incitamento al momento del passaggio per Ruscio, così come avvenuto nell’ultima occasione immortalata da questa bella foto, riportata anche nella grande Tombola che allieta in nostri momenti conviviali.