MENU
Selezione Notizie da Web |
--------------------------------------------- |
La Barrozza |
I Quaderni di Ruscio |
Cronache Moderne |
--------------------------------------------- |
Archivio News |
I ritrovamenti archeologici di Pie di Immagine |
La Grande Guerra in Valnerina 1915 - 2018 |
La Miniera di Ruscio |
Il campo di prigionia PG n. 117 |
Notiziario Parrocchiale |
--------------------------------------------- |
Ruscio Solidale |
--------------------------------------------- |
Area riservata |
Segreteria Pro Ruscio |
--------------------------------------------- |
Disclaimer |
--------------------------------------------- |
Sondaggi
Area Riservata
Una finestra sulla Valnerina: la marcialonga notturna di Castelluccio |
La Barrozza - Pasqua 2005 - anno XIV n. 1 | |
Scritto da Giuseppe Iacorossi | |
Riceviamo dalla “consorella” pro loco di Castelluccio e, volentieri pubblichiamo.
Lo svolgersi della Marcialonga Il cielo si è mantenuto pulito e sereno, la pista è stata battuta, i fornelli a gas con i recipienti per preparare un vin brulè e del tè caldo sono stati posizionati nelle due tappe intermedie, le torce antivento sono state installate e presto sarebbero state accese per indicare la pista da seguire nella notte: tutto procedeva bene.Durante un ultimo controllo della pista, appena questa si inoltra nella macchia di Canatra, ho fatto un piacevolissimo incontro con una magnifica volpe. Ci siamo fermiamo tutti e due a guardarci, ho fatto in tempo a prendere dalla tasca la mia piccola digitale ed a scattare delle foto.
La volpe Alle ore 16.30 i partecipanti, riuniti al punto di partenza, si sono incaminati verso Canatra, dando il via alla XXVII traversata in notturna di Castelluccio. Uno spettacolo magnifico vedere tutta quella gente, vestita con colori vivaci, allungarsi su un tappeto di neve candita che era da fondo a questo magnifico acquerello di colori.
L'arrivo Alle ore 21,00 risalendo per il costone della vecchia mulattiera che passa sotto al cimitero i concorrenti terminavano la camminata a Castelluccio. Stanchi ma soddisfatti per aver passato una giornata a contatto con la natura sulla neve e all’aria fresca e pura di Castelluccio, risalivano sulle loro vetture per tornare in Albergo o alle loro case. |
< Prec. | Pros. > |
---|
APPUNTAMENTI
Articoli correlati
- Monteleone di Spoleto: ricerche archeologiche a Forma Cavaliera
- Una finestra sulla Valnerina: Monteleone di Spoleto: viaggio simbolico alla ricerca del Graal
- Una finestra sulla Valnerina: Castel San Felice
- Una finestra sulla Valnerina: Il brigantaggio in Umbria
- Una finestra sulla Valnerina: Ferentillo e le sue mummie
- Una finestra sulla Valnerina: L'Abbazia di San Felice di Narco
- Una finestra sulla Valnerina: la foresta fossile di Dunarobba
- Una finestra sulla Valnerina: Le miniere di ferro di Terrargo
- Una finestra sulla Valnerina: La Scuola chirurgica di Preci
- Una finestra sulla Valnerina: Scheggino
- Una finestra sulla Valnerina: sul Gottardo dell’Umbria
- Il movimento eremitico in Valnerina
- La festa di Sant'Antonio
- Aspetti culturali della festa "du de lujiu"
- S. Agostino a Cascia