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martedì 24 marzo 2015 | |
Verbale del Consiglio Direttivo del 19/03/2015
Come da delibera del Consiglio Direttivo del 4/11/2012, si procede alla pubblicazione del seguente Verbale
Verbale della L’Assemblea ordinaria del Consiglio Direttivo e’ stata convocata, mediante affissione all’Albo della Associazione e comunicazione via email ai Consiglieri e pubblicazione sul sito internet www.proruscio.it, il giorno 18/03/2015, alle ore 23.30, in prima convocazione, e il giorno 19/03/2015, alle ore 17,00, in seconda convocazione, in Roma , Via Laurentina 86, con il seguente Ordine del Giorno: 1. Approvazione del verbale dell’Assemblea precedente A norma dell’art. 11 dello Statuto il Presidente Vittorio Ottaviani presiede l’Assemblea, e nomina Segretario dell’Assemblea, il Consigliere Valeria Reali, in quanto la carica di Segretario del Consiglio Direttivo e’ stata assunta dal Presidente Ottaviani stesso ad interim, a seguito della sospensione da tale carica di Francesco Peroni. Il Presidente Vittorio Ottaviani, constatata la correttezza della convocazione, deserta la Assemblea di prima convocazione, avendo riscontrato la presenza dei seguenti Sigg.ri Consiglieri: [omissis] dichiara aperta la seduta alle ore 17,15. E’ presentein Assemblea il Presidente a.h. Renato Peroni. Il Presidente apre la seduta richiedendo un minuto di raccoglimento in memoria di Isa Dolci, recentemente deceduta, gia’ Consigliere della Associazione. Il Presidente, stante l’importanza del tema propone di invertire la discussione del primo e secondo punto dell’O.d.g..
Il Presidente Vittorio Ottaviani da lettura della comunicazione del Consigliere Francesco Peroni che presenta le sue dimissioni dal Consiglio Direttivo. Di seguito si riporta la trascrizione di tale comunicazione. Ruscio, 21 dicembre 2014 Egregio Presidente, caro Vittorio, con grande rammarico ritengo giusto e corretto, nei confronti tuoi, dei Consiglieri e dell’Associazione, autosospendermi dall’incarico di Segretario della Associazione Pro Ruscio in attesa che il Consiglio Direttivo, nella sua interezza, possa approfondire la recente vicenda inerente l’Ordinanza del Sindaco di Monteleone di Spoleto dello scorso 27 novembre ed adottare le deliberazioni che riterra’ piu’ opportune. Come a te ben noto, tale Ordinanza, notificata alla Procura della Repubblica di Spoleto, al Presidente della Provincia di Perugia, alla Polizia Municipale, contesta all’amico Isidoro Peroni il fatto che nel terreno di sua proprieta’, affittato per un euro simbolico alla Associazione Pro Ruscio, veniva stoccata una quantita’ di 25 metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi, in violazione dell’art.lo 192 del d.lgsl. 152/2006. Il Sindaco ordina, pertanto, la rimozione di tali “rifiuti speciali” mediante una onerosa operazione di bonifica ambientale e trasporto in discarica e comunica la trasmissione dell’atto all’autorita’ giudiziaria e al Presidente della Provincia di Perugia ai fini dell’irrogazione della sanzione prevista dalla L.R. 25/2009. Tali contestazioni - oltre al costo economico che dovra’ essere sostenuto dalla Pro Ruscio per lo smaltimento in discarica e per l’eventuale sanzione penale - risultano essere particolarmente lesive della reputazione Tua e della nostra Associazione e soprattutto al socio Isidoro Peroni che ha messo a disposizione il proprio terreno per la realizzazione del Parco del Fiume Corno, con grande disponibilita’ e generosita’. Sono stato promotore e sostenitore dell’iniziativa “Ruscio piu’ verde” che prevedeva la raccolta degli sfalci d’erba del Parco e del Campetto, per poterne ricavare terriccio da utilizzarsi come fertilizzante, come poi effettivamente fatto dai bambini affidatari degli alberi del Parco. Purtroppo, mi rendo conto, che, come tante, troppe volte, al “praticamente giusto” si opponga il “tecnicamente lecito” e che l’applicazione “millimetrica” e meramente burocratica della legge vada contro quello che e’ il “senso del buon padre di famiglia”. Stante tale situazione scaturita da una iniziativa da me proposta, che, ripeto, ritengo altamente lesiva del buon nome della nostra Associazione, del socio Isidoro Peroni, della Tua persona, Ti prego considerarmi sospeso dall’incarico di Segretario e di convocare quanto prima il Consiglio Direttivo al quale presentero’ le mie dimissioni da Consigliere. Con stima. Francesco Peroni
Il Consigliere Francesco Peroni, ringraziando per la fiducia riconfermata, ritira le proprie dimissioni, riassumendo la carica di Segretario. Il Consiglio Direttivo APPROVA.
Il Presidente presenta la seguente relazione: La Pro Ruscio, nel 2007, promuove il progetto “Ruscio + Verde”, con l’obiettivo di sensibilizzare i propri soci e le loro famiglie nei confronti delle tematiche ambientali. A meta’ del 2007, alle altre attivita’ si aggiunge anche la “Stazione Sperimentale di Compostaggio” atta ad accogliere gli sfalci del prato del Parco del Fiume Corno. Il Parco insiste su un terreno di proprieta’ privata (Prof. Idsidoro Peroni) affittato dalla Pro Ruscio per il costo simbolico di 1 euro l’anno. Successivamente, nella primavera del 2011 la Pro Ruscio, in relazione al divieto di scaricare l’erba tagliata dai giardini nei secchioni per la raccolta dei rifiuti urbani, in assenza di una isola ecologica comunale per la raccolta di tale materiale (oltre al ferro, legno, vetro, elettrodomestici rotti, ecc) e dopo aver avuto colloqui con le autorità competenti per concordare una soluzione, sia pure parziale, al problema, proponeva di adottare le seguenti due soluzioni: a) ampliare la stazione di compostaggio sita al Parco del Corno per la raccolta della SOLA ERBA tagliata dai giardini privati (SOLO ERBA con esclusione di qualsiasi altro materiale tipo potatura di alberi). A tale fine si abbandonarono le due compostiere per passare alla modalita’ di compostaggio denominata “cumulo”, di piu’ agevole gestione. b) diffusione della pratica di compostaggio domestico dei residui organici bucce di frutta, verdura, erba tagliata) fornendo indicazioni utili a coloro che volessero praticare, nel proprio giardino questa ecologica gestione, ottenendo, nel tempo, ottimo concime per il giardino. Nel corso degli anni, molti erano stati gli articoli pubblicati su quotidiani locali e on line, che si riportano di seguito. Tutti gli articoli facevano esplicito riferimento all’istituzione della “Stazione sperimentale di Compostaggio”. La Pro Ruscio per l'ambiente: venti nuovi alberi per il parco del Corno- tuttoggi.info 27 gennaio 2008 Quanto sopra dimostra: • L’assoluta buona fede della Associazione In data 12 ottobre 2014, i Carabinieri della locale Stazione e del N.O.E. di Perugia, “nel contesto di servizi finalizzati alla tutela dell’ambiente” emrgeva che “ in porzione del […] terreno viene utilizzata dalla Associazione Pro Ruscio […] per il deposito da parte di privati cittadini di rifiuti costituiti da sfalci di potatura. All’atto della ispezione sul terreno erano presenti circa 25 mc dei suddetti rifiuti”. Il 27 novembre 2014, il Sindaco ordinava la rimozione e il trasporto in discarica entro 30gg. La Pro Ruscio in data 5/1/2014 provvedeva di ottemperare alla ordinanza. Inoltre, il Presidente relaziona circa i contatti con i seguenti legali: Avv. Ilaria Angelini, che offriva il proprio gratuito patrocinio e Avv. Altieri. Il Consiglio Direttivo, ascoltata la relazione del Presidente, dopo approfondita discussione, approva il seguente COMUNICATO: ------------ Il Consiglio Direttivo della Associazione Pro Ruscio, con riferimento 1. alle contestazioni di cui al Verbale dell’Arma dei Carabinieri del 20/10/2014 che contesa il fatto che “ in porzione del […] terreno viene utilizzata dalla Associazione Pro Ruscio […] per il deposito da parte di privati cittadini di rifiuti costituiti da sfalci di potatura. All’atto della ispezione sul terreno erano presenti circa 25 mc dei suddetti rifiuti”, PREMESSO CHE
Non e’ dubbia l’assoluta buona fede della Associazione, essendo tale attivita’ ben nota e pubblicizzata sugli organi di informazione della stessa Associazione e sulla stampa locale; Tale attivita’ e’ sempre stata svolta nell’ambito del volontariato e della completa gratuita’, principi cui l’Associazione si e’ sempre uniformata Che il sito era sempre soggetto alla vigilanza dei Consiglieri, non a caso, in talune situazioni, veniva richiesto di eliminare residui di potatura li portati da alcuni soci. Risulta impossibile valutare quanta parte del cumulo sia dovuto all’apporto esterno e quanto invece di “autoproduzione” del terreno stesso RIBADISCE di aver sempre svolto la propria opera a favore di Ruscio e di quanti a Ruscio vivono o trascorrono periodi di ferie, nel pieno rispetto della legalita', riconoscendola quale fondamentale presupposto della vita di una Comunita'. di aver sempre improntato la propria attivita’ con l’attenzione del buon padre di famiglia l’incondizionata fiducia nell’operato dell’Arma dei Carabinieri, e delle altre Forze dell’Ordine operanti sul territorio: della Polizia Municipale e del Corpo Forestale dello Stato CONTESTA nella sostanza le gravi accuse che ledono il buon nome della Associazione Pro Ruscio l’equiparazione di fatto a chi con dolo, traendone un diretto vantaggio personale, inquina, deturpa il nostro territorio, scaricando in luoghi piu’ o meno visibili, rifiuti davvero pericolosi quali eternit, pneumatici, materassi e mobilio in genere RITIENE estremamente sovradimensionato alla reale portata dei fatti quanto, a seguito delle ulteriori attivita’ sanzionatorie e penali cui, il Presidente Ottaviani e il proprietario del terreno Isidoro Peroni, presumibilmente potranno subire ESPRIME IL PROPRIO RAMMARICO circa la modalita’ di gestione di tale problematica da parte delle Autorita’, specie in relazione alla sempre dimostrata collaborazione della Associazione Pro Ruscio alle istanze della cittadinanza, alle considerazioni sopra riportate, e soprattutto alla effettiva e reale consistenza di quanto contestato ESPRIME SOLIDARIETA’ al Presidente Vittorio Ottaviani e al Segretario Francesco Peroni e al proprietario Isidoro Peroni E NE CONFERMA L’OPERATO condividendone tutte le responsabilita’ connesse. ------------
Il Presidente relaziona sullo stato dei conti della Associazione e propone al Consiglio la Relazione del Bilancio Consuntivo 2014 e preventivo 2015 da sottoporre alla prossima Assemblea dei Soci per l’approvazione. Il Consiglio all’unanimita’ APPROVA il Bilancio Consuntivo 2014, che vede un avanzo di gestione pari ad 244,58 al netto dei fondo accantonati per pagamento di debiti in liquidazione nel corso del 2015, con spese complessive per euro 21.028,48e ricavi per euro 26.078,37. Il Consiglio all’unanimita’ APPROVA il Bilancio Preventivo 2015 che prevede uscite per 24.000 euro ed entrate per 25.244,58 generando un avanzo pari a euro 1. 244,58. Si discute il 5° punto dell’o.d.g. Si discute ampiamente sul tema dello stato di sicurezza delle strutture di proprieta’ o in uso. Il Consiglio da’ mandato al Presidente di verificare lo stato di sicurezza dei giochi del bambini e delle strutture fisse del Campetto e del Parco del Fiume Corno e di procedere con la loro messa in sicurezza. Il Consiglio da’ mandato al Presidente di redigere un Regolamento per le modalita’ di organizzazione delle manifestazioni sportive. Il Presidente relazione circa la richiesta alla Provincia di Perugia per allungamento della protezione guardrail di fronte al campetto. Il Consiglio richiede che il Presidente richieda al Comune: Il Consigliere Valeria Reali relaziona sulle attivita’ previste per la manifestazione Valnerina in Guerra e di eventuali manifestazioni collaterali e del Laboratorio Didattico a Ruscio dell’ISUC, per ilquale sono previste, nel corso della primaver, ben due visite di Scuole Superiori. Il Consiglio esprime rammarico per il fatto che l’appello di ricerca di Volontari per svolgere il ruolo di tutor didattico per tale Laboratorio abbia avuto pochissime adesioni. - proporre il progetto su un sito internet di raccolta fondi Il Consiglio approva e ringrazia per le iniziative i partecipanti al Comitato, i Consiglieri Roberto De Bernardini, Guido Compagnucci e Natalino Di Domenico, e i Soci Jacopo Peroni e Francesco Galetta, facenti parte del Comitato.
Non essendoci altri argomenti da discutere, il Presidente Ottaviani dichiara chiusa l’Assemblea alle ore 19,10.
Il Segretario verbalizzante Valeria Reali Il Presidente Vittorio Ottaviani
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