MENU
Selezione Notizie da Web |
--------------------------------------------- |
La Barrozza |
I Quaderni di Ruscio |
Cronache Moderne |
--------------------------------------------- |
Archivio News |
I ritrovamenti archeologici di Pie di Immagine |
La Grande Guerra in Valnerina 1915 - 2018 |
La Miniera di Ruscio |
Il campo di prigionia PG n. 117 |
Notiziario Parrocchiale |
--------------------------------------------- |
Ruscio Solidale |
--------------------------------------------- |
Area riservata |
Segreteria Pro Ruscio |
--------------------------------------------- |
Disclaimer |
--------------------------------------------- |
Sondaggi
Area Riservata
Calendario della Valle - Maggio 2013 |
Novita' da Ruscio - News | |
martedì 30 aprile 2013 | |
a cura del Servizio Turistico Integrato
Calendario della Valle
POGGIODOMO La tradizione vuole che nell'anno 1833, due pastori si ripararono nei pressi di uno scoglio e tra la vegetazione videro un affresco ancora leggibile raffigurante, la Vergine tra s. Benedetto e s. Agostino del 1416. Da quel momento gli abitanti del comune e cominciarono a venerare l’immagine. Si tassarono per riedificare la chiesa definitivamente titolata Madonna della Stella. Ed ogni domenica di maggio , celebra la messa nel Santuario ed i fedeli con l’occasione, al termine del rito religioso, organizzano un pranzo che diventa l’occasione per ritrovarsi in allegria. La tradizione prevede il pellegrinaggio rituale dei diversi paesi dell’area, a partire dal borgo di Roccatamburo. Alle celebrazioni in onore della Madonna della Stella, affluiscono anche i paesi di Cerreto, Triponzo, Ponte, in un pellegrinaggio montano che attraversa la Valle del Tissino.
Dal 3 al 5 Maggio il complesso romanico dei Santi Felice e Mauro, che la tradizione vuole edificato nel 1190 su un preesistente insediamento monastico del VI sec. fa da sfondo alla manifestazione Primavera in Valnerina, dove protagonista è la natura nei suoi aspetti del florovivaismo e del giardinaggio di qualità. In uno splendido scenario è possibile visitare stands espositivi dedicati agli amanti del giardinaggio, dove sarà possibile acquistare le diverse specie di piante officinali o rare, d’arredamento o commestibili, ed assistere a dimostrazioni sull'arte dell’intreccio di vegetali, primo fra tutti il vimini. Sarà inoltre possibile assistere alla realizzazione istantanea di oggetti in ebano da parte di un abilissimo artigiano. In questi giorni chi voglia conoscere le essenze arboree e floreali autoctone, può visitare il Giardino Appenninico della Comunità Montana della Valnerina, poco distante dall’Abbazia di S. Felice, che pensato come Parco Didattico Appenninico ripropone tutte le fasce fitoclimatiche, dall’ambiente fluviale a quello montano degli Appennini, e che nei due giorni della manifestazione ospita Convegni ed Incontri sul vasto argomento del mondo delle piante.
SCHEGGINO Festa della Madonna del Buon Consiglio, nota anche come “festa delle ragazze”.
La festa che Cascia tributa a Santa Rita è particolarmente articolata e momenti puramente celebrativi si alternano ad ampi spazi di riflessione legati ad una liturgia che ormai conta secoli di storia. È il caso dei “giovedì di Santa Rita”, una particolare devozione nata quasi trecento anni fa e mai interrotta: per i 15 giovedì antecedenti la festa del 22 maggio, si svolgono in diverse ore della giornata, incontri di fede in preparazione della festa. Questa autentica esigenza di fratellanza viene manifestata anche con il gemellaggio che, annualmente, Cascia intrattiene, con una diversa città italiana o europea. Dalla città gemellata, ogni anno, nei giorni precedenti la festa di Santa Rita – solitamente una settimana prima – parte la fiaccola che gli atleti del gruppo sportivo più rappresentativo della città, portano, con lunghissime staffette, fino a Cascia, la sera del 21, sul sagrato della Basilica viene acceso il tripode. Il giorno 22 il corteo in costume storico parte da Via del Pago fino a raggiungere la Basilica dedicata alla Santa. Durante la festa viene assegnato il Riconoscimento Internazionale Santa Rita da Cascia istituito nel 1988 dal Comune di Cascia (Pg) per mettere in risalto il fatto che anche oggi vi sono persone che vivono i valori del perdono, di pace, di solidarietà, di dedizione, di fede, di amore, già incarnati dalla umile donna di Roccaporena di Cascia
Festa in onore della Santa degli impossibili, la manifestazione si tiene lo stesso giorno in cui si festeggia nella vicina Cascia.
Nel suggestivo scenario dell’Abbazia di S. Eutizio, una volta il maggior centro di potere economico e politico della zona, fondata verso la fine del sec. V dal monaco siriano Eutizio, si svolgerà la processione dedicata al santo patrono. Dopo la processione si svolge la Santa Messa e a seguire si tiene il rinfresco.
N.B. Le date e gli eventi contenuti nel presente calendario potrebbero subire variazioni non dipendenti da questo Servizio Turistico, che ne ha solamente lo scopo divulgativo.
Ufficio Informazioni di Norcia - Piazza San Benedetto, 1
Comune di Cascia – tel. 0743/75131 |
< Prec. | Pros. > |
---|