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La Barrozza - Natale 2011 - anno XX n. 3
Scritto da Alessandra Tirelli, Giovanni Mazzoni   

Riceviamo…

… per le Rusciadi, da Foligno

Per il secondo anno consecutivo mia figlia, insieme ad un'amichetta, ha partecipato alle Rusciadi, appuntamento a cui non vorrebbe assolutamente mancare. Di quel giorno ricordiamo insieme le bandiere, i partecipanti e soprattutto i genitori, divertiti forse più dei figli; la musica e l'atmosfera professionale e festaiola che non può non coinvolgere.

L'atmosfera professionale è dovuta principalmente alla presenza di molti professori e allenatori che non lesinano suggerimenti agli atleti, la festa è creata dai volontari, dai partecipanti e dal pubblico che assiste, e a volte partecipa come nel caso dei genitori degli atleti più piccoli che hanno bisogno di essere accompagnati nelle gare, divertito e attento. I valori dello sport, in questo modo, non solo si insegnano, ma si dimostrano senza alcuna lunga spiegazione: poichè sono lì, sul campo.

Alessandra Tirelli, mamma dell’atleta Sara

… per l’annullo filatelico

Prendo spunto da uno dei tanti articoli usciti in merito alla manifestazione dei festeggiamenti che la “Piccola Ruscio” ha tributato ai 150 anni dell’Unità d’Italia.


Grande e riuscitissimo lo sforzo degli organizzatori nel raccontare e riportare alla memoria  la presenza prestigiosa della  dogana dello Stato Pontificio, mediante una serie di iniziative

una mostra documentale delle vicende del Risorgimento Umbro, uno studio sulla Dogana di Ruscio, una targa sulla casa dei doganieri e il coinvolgimento di Poste Italiane con un Annullo Postale che con l’azzeccatissima legenda “Cade un confine, Chiude una Dogana, nasce una Nazione”e la raffigurazione  dell’immagine del sigillo originale della dogana ha riscosso un grande successo tra gli addetti ai lavori ma soprattutto presso le persone che senza interresse filatelico hanno voluto l’Annullo non solo come ricordo della rievocazione ma anche come orgoglio territoriale.

L’Annullo Postale è un grande veicolo di comunicazione visivo ed emozionale che pubblicizza e storicizza l’evento, travalica le frontiere nazionali e comunica al mondo e ai nostri connazionali all’estero la storia, le passioni, gli eventi della loro  terra natia.
Personalmente, un plauso per la macchina perfettamente oliata dell’organizzazione, per l’impegno intenso che la Pro Ruscio, con i suoi soci ha profuso. La Pro Ruscio attenta alle tradizioni e alla storia è riuscita ha creare ed organizzare un evento che, ha traghettato il territorio monteleonese dall’Umbria in Italia.      

Responsabile Settore Filatelia Poste Italiane
Giovanni Mazzoni

Fotografie: Luigi Portale

 
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