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Giochi e svaghi
La Barrozza - Estate 1992 - anno 0 n. 0
Scritto da Enzo Arpini, Franco Sbarrini, Roberto Arrigoni   

Far divertire la gente e porre, quindi, le basi per trascorrere una spensierata vacanza è stato, fin dagli inizi,una prerogativa dell’Associazione a completamento di tutta l’attività estiva.
Occorrevano le strutture adatte per poter soddisfare questo impegno, per cui si procedette, gradualmente, prima all’acquisto e alla realizzazione ex-novo del complesso sportivo, “lu campittu”, con tutte le varie infrastrutture gelosamente custodito da ……un Angelo (Peroni) ; poi alla riapertura dell’ex scuola comunale su cortese concessione del Comune, utilizzata come sede della Pro-Loco ed adibita a sala riunioni oltre che sala giochi; e, opera realizzata con enormi sacrifici personali alla “creazione” del campo da tennis per poter permettere ai vari soci di avere una struttura adeguata per poter praticare questo sport.
Ogni anno animati tornei di briscolone, di scopone scientifico per gli uomini e di scala quaranta per le donne, hanno avuto come tatro il parco antistante la sede della Pro-Loco, il quale è stato dotato di una seri di tavoli, sedie e di ombrelloni.

Per quel che ci riguarda più da  vicino, un capitolo a parte, meritano i tornei di calcio, delizia dei giovani e  croce dei consiglieri impegnati a che le varie contese tra le rappresentative dei vari paesi limitrofe non degenerassero in risse.
E qui bisogna fare una speciale menzione per Enzo Arpini che ha trasmesso tutta la sua carica e la sua esperienza, prima organizzando
con particolare impegno i tornei di tennis e poi, di concerto con Franco Sbarrini e da ultimo con Raberto Arrigoni i tornei dell'Amicizia (?) per l'aggiudicazione delle Coppe, il più delle volte messe in palio dal "barone" Di Cesare.
Memorabili, specialmente nelle mente dei più piccini, le Rusciadi, creatura del duo Renato Peroni e del compianto Gianni Zaralli che impegnarono in gare atletiche altamente spettacolari grandi e bambini, figli e genitori.
Non possiamo, inoltre, non ricordare la divertente ginkana organizzata dal clan dei Gervasoni; le corse dei cavalli ai Piani; la serie delle cacce al tesoro che hanno visto impegnata con successo una folta schiera di partecipanti e l’indimenticabile settimana di feste in onore della Patrona che vide Ruscio teatro di esibizione di complessi musicali, di imitatori divenuti famosi (ricordate la serata con Frisi?) e, infine, la spettacolare esibizione dei gruppi folkloristicoi, mentre luminescenti zampilli emergevano dalla fontana elettronica muovendosi all’unisono con i motivi musicali.
Come non ricordare anche il contributo dei “ragazzi” di Ruscio che, a partire dall’applaudita manifestazione teatrale “il Rugantino” recitata sul naturale scenario della piazza dei Sei di Ruscio, per finire alle manifestazioni canore di Spillo e company, hanno ampiamente contribuito ad allietare le serate estive di Ruscio.
Attualmente far divertire la gente e diventato più difficile, tant'e che si preferisce ritornare a manifestazioni più semplici e meno impegnative, per cui il nostro intendimento è qullo di promuovere, a livello sportivo, tornei di calcio tra ragazzi molto giovani e all’opposto tra maggiori ultra quarantenni, quindi a livello ricreativo, cacce al tesoro nell'ambito della vallata, esibizioni di aquiloni, cocomerate, bruschettate e via dicendo.
Noi ce la metteremo tutta per farvi divertire, ma anche voi, per favore, cercate di essere meno seri!


 
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