Rassegna sulle fontane di Ruscio                                 di Renato Peroni

Vi invitiamo a continuare con noi la passeggiata per le vie di Ruscio, alla scoperta della piccola, grande storia delle nostre fontane.

Fonte delle Cascatelle

E’ stata costruita dietro la chiesa di S. Antonio, nei giardinetti comunali, in sostituzione del classico abbeveratoio con la grande vasca per gli animali, separata da un basso muretto dalla canna ricurva per consentire anche ai viandanti di dissetarsi.

Per aumentare la portata dell’acqua nella triste occasione di un incendio sviluppatosi durante la notte, dell’antistante fienile, l’abbeveratoio venne distrutto per consentire alle donne, accorse numerose da tutto il paese, richiamate dallo scampanio insolito della campana della Madonna Addolorata, di prelevare l’acqua  con secchi e conche e, formando una catena umana ininterrotta, farla arrivare agli uomini che in cima alle lunghe scale di legno la riversavano sulle fiamme per  domare l’incendio.

Fu un avvenimento che coinvolse tutte le persone di Ruscio, residenti e villeggianti, in una gara di solidarietà nel tentativo di salvare lo stabile e di non far propagare il fuoco nelle case vicine.

La nuova fontana collocata sulle rive del Fossato che attraversa Ruscio, è stata voluta dalla Pro loco nella ricorrenza del suo ventesimo anniversario (1992) e realizzata con la collaborazione della ditta Alessio Allegretti, su disegno del geometra Garofalo Carmine.

Trattasi di un parallelepipedo, dalla cui sommità, ricoperta di verde fogliame, l’acqua scende lungo due canali, ricavati nelle pareti fatte di sassi del vicino torrente, a simboleggiare le più famose cascatelle che il Fossato di Ruscio forma (ovviamente quando l’acqua scorre abbondante) alle pendici di Monteleone e che sono ancora meta di numerose e allegre escursioni da parte dei giovani di Ruscio.

Sul lato frontale un caratteristico becco di gallo consente al viandante di ristorarsi con la fresca acqua proveniente dalle sorgenti del Trivio. Il surplus di acqua viene raccolto nella vaschetta sottostante, e poi convogliata in un’ulteriore vasca posta a livello del suolo, creando il classico, rinfrescante rumore.

Bellissima durante i mesi invernali quando viene totalmente ricoperta di ghiaccio.

L’ubicazione della fontana ha creato alcune proteste da parte di qualcuno che, memore del cruento fatto accaduto moltissimi anni fa, proprio in quel luogo, non riteneva decorosa la  scelta del posto.

Ovviamente, da parte degli ideatori, non v’era alcuna intenzione di offendere alcuno, ne’ tanto meno da parte della Pro Loco che ha commissionato l’opera semplicemente per creare un elemento di ulteriore abbellimento del Paese.

Il trascorrere del tempo, la scomparsa di tutti gli attori di quel fatto, il rispettoso abbellimento del luogo con la realizzazione della fontana ed il continuo fluire della sua acqua, speriamo che abbia lenito, se non lavato del tutto, il risentimento provocato, certamente involontariamente, e di ciò ce ne scusiamo.

Nel corso dell’ultimo anno, a cura dell’Amministrazione Comunale, intorno alla fontana, e’ stato realizzato un tradizionale acciottolato.

Un discorso a parte meriterebbero i cosiddetti “Giardinetti”, che, a dire il vero, avrebbero bisogno di una operazione di maquillage.

Ringraziamo ancora il Consorzio dei Possidenti che, qualche anno fa, ha donato ed installato i giochi per i bambini.

Da parte della Pro Ruscio, anche grazie alle segnalazioni ricevute dai soci, si sta’ pensando, in collaborazione con il Comune, di realizzare un impianto di illuminazione della zona, con artistici lampioni in ferro, e migliorare l’arredo presente (tavolo in legno e panchine), per rendere sempre piu’ gradevole la sosta, in questo lembo di verde pubblico.