Il difficile rapporto tra le Associazioni di volontariato, realta’ emergente nel nostro Paese, ma anche estremamente “volatile”, e le Pubbliche Amministrazioni, impone alle prime di dimostrare capacita’ progettuale e “concretezza” negli obiettivi, alle seconde, di valorizzarne il ruolo di promozione sociale e culturale. I progetti per il 2006 della Pro Ruscio.

La linea “strategica” di questo Consiglio Direttivo, che, come gia’ anticipato lo scorso numero, ha iniziato il suo ultimo anno in carica, e’ sempre stata la seguente: creare i presupposti perche’ a Ruscio si possa vivere, lavorare e villeggiare degnamente.

Ai soci, il prossimo Agosto, la valutazione del nostro operato, nel segreto del seggio elettorale, e la possibilita’, ora, di fornirci valide indicazioni, grazie al questionario “Contiamoci 2005”, cui vi preghiamo di rispondere e inviarci!

Nel corso di questi ultimi mesi abbiamo delineato e appena tracciato  possibili nuovi progetti per Ruscio, in grande sintonia con l’Amministrazione Comunale.

Grazie al prezioso rapporto di collaborazione, instauratosi con il sindaco Nando Durastanti, con l’assessore Marisa Angelini (che per la sua lunga militanza in associazioni di volontariato, ben conosce le nostre difficolta’) e con il giovane consigliere Luigi  Marchetti, abbiamo potuto discutere apertamente dei problemi della nostra frazione e abbiamo condiviso le difficolta’ oggettive nelle quali si dibatte la nostra Amministrazione Comunale.

Solo da un rapporto di forte coesione e unita’ di intenti tra la Pubblica Amministrazione e le singole Associazioni di volontariato si puo’ realizzare qualcosa di valido per la nostra realta’.

Se , da un lato non si puo’, e non si deve, sottacere e sottovalutare l’importanza e il valore sociale di Associazioni come la nostra pro loco, dall’altro non si puo’ pretendere denaro, aiuto e considerazione dai nostri Amministratori, indiscriminatamente.

Da parte nostra, da parte delle Associazioni di volontariato, occorre dimostrare capacita’ progettuale, serieta’ e determinazione nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, da parte del Comune e’ necessario verificare l’entita’ del valore aggiunto all’economia, allo sviluppo sociale e culturale, che ogni associazione e’ in grado di produrre.

Come vedete concetti di tipo economico e che sembrano stridere con la “gratuita’” del nostro agire, ma che, invece, non solo non sono da sottovalutare, ma che sono metro di valutazione della gestione di ciascuna Associazione.

Dal bilancio del 2005, si possono evincere due dati di fondamentale importanza per poter giudicare l’operato della Pro Ruscio.

Il primo: i quasi 13.000 euro investiti in Nuove Opere e quindi in strutture, o potenziamento delle stesse, in grado di sviluppare nel futuro ulteriori nuove manifestazioni, e che rappresentano una capitalizzazione delle attivita’ (intese in puro senso contabile) a vantaggio della comunita’ di Ruscio.

Il secondo aspetto da evidenziare e’ la capacita’ di spesa sviluppata nel 2005: quasi 24.000 euro di spese effettuate per il funzionamento, per le attivita’ e manifestazioni e per le nuove opere di cui abbiamo appena scritto, che diventano un volume pari a piu’ di 55.000 euro, se tenessimo conto del valore del lavoro gratuito fornito dai volontari che hanno contribuito fattivamente alle opere realizzate nel 2005. 55.000 euro investiti a Ruscio, per Ruscio e per creare i presupposti perche’ a Ruscio si possa vivere, lavorare e villeggiare degnamente, come scrivevamo in apertura di questo articolo.

Con questi numeri ci siamo presentati alle Pubbliche Amministrazioni, Comune, Provincia e Regione, Comunita’ Montana, e ad esse abbiamo presentato le nostre idee e progetti. Con questi numeri, fiduciosi nelle nostre potenzialita’, ci siamo rivolti al Dipartimento Nazionale del Servizio Civile per ottenere due volontari per la prossima estate, da dedicare allo studio e alla riscoperta delle miniere di lignite di Ruscio, della sua storia mineraria e per la realizzazione di un percorso museale all’aperto.

Con questa Amministrazione Comunale, nel corso di piu’ incontri e riunioni, abbiamo concordato sulla necessita’ delle seguenti strutture che, nel tempo, cercheremo di realizzare, sempre con spirito di collaborazione: definizione della annosa questione dell’Asilo, riqualificazione del giardino della ex scuola comunale, con creazione di una “piazza polifunzionale”, potenziamento del Parco del Fiume Corno.

Progetti ambiziosi? Forse si, ma certamente realizzabili con l’impegno nostro e dell’Amministrazione comunale in quanto esclusivamente finalizzati al bene di Ruscio, dei suoi residenti e dei suoi villeggianti.