Cronaca di una mattina di primavera a Roma: “Il Leone e la Lupa ovvero Monteleonesi a Roma”

E’ stata davvero una impresa complessa organizzare la manifestazione “Il Leone e La Lupa, Monteleonesi a Roma”.

 Si e’ trattato di ottenere in uso dal CONI, le strutture (bellissime) dello Stadio della Farnesina, e attivarsi per ottenere una serie di permessi ed autorizzazioni (non ultime la presenza di un medico e relativa ambulanza, e della assicurazione per le attivita’ sportive dei bambini) indispensabili.
 L’idea ci sembrava buona. E non solo all’organizzazione curata dalle tre pro loco del Comune di Monteleone. Pensate che e’ stato accordato il patrocinio della Provincia di Roma, della Comunita’ Montana Valnerina e dell’Unpli Umbria, oltre che del Comune di Monteleone.

 Si trattava di creare un evento, per molti aspetti simile alla ben conosciute Rusciadi, a Roma, per far incontrare amici di Ruscio, Trivio e Monteleone, lontani dall’usuale ambito umbro, ma sempre con lo sguardo proiettato ai nostri amati paesi.

 Poteva essere una sorta di vetrina per Monteleone, per introdurre alla stagione delle vacanze estive e per mostrare, non solo agli oriundi, ma anche al contorno numeroso di amici sempre coinvolti nelle nostre attivita’, le potenzialita’ di una estate da trascorrere a Monteleone.

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I presupposti per organizzare il prossimo anno una manifestazione simile ci sono: primo tra tutti l’entusiasmo di tutto lo staff che ha ormai con consumata professionalita’ ha coordinato e gestito l’evento (tanto da ricevere i complimenti anche da funzionari del Coni stesso) come, del resto, l’intenzione delle pro loco del territorio. L’Associazione del Farro di Monteleone, durante questa edizione, ha offerto una merenda ovviamente a base di farro, che ha riscosso un buon successo… molti non conoscevano neanche il nostro cereale dop!!
 E ora i numeri: circa 40 bambini partecipanti a fronte di un movimento di circa 100 persone tra accompagnatori ed amici, un rendiconto di spese di circa 800 euro, da suddividersi tra le pro loco organizzatrici, coperte per quasi il 50% dal contributo di partecipazione.
 Secondo il mio parere, un’altra occasione persa per far conoscere il prodotto “Monteleone”: la mancanza di materiale divulgativo e turistico, lo scarso rilievo dato alla manifestazione sul territorio, la sempre presente diffidenza su quanto organizzato dalle pro loco, hanno contribuito ad affievolire l’interesse intorno all’evento.

 Ci aspettiamo altrettanto entusiasmo da parte dell’Amministrazione Comunale, da parte degli Operatori Economici di Monteleone, da parte delle altre (numerose) Organizzazione di Volontariato e Culturali del territorio, che possano intravedere in questa manifestazione l’occasione per veicolarel’immagine di MOnteleone a Roma e rinfocolare i legami con il paese d’origine tra gli oriundi, per incrementare un turismo “delle origini” a nostro modo di vedere unica possibilita’ di sviluppo economico per il nostro territorio.

 Allora.. al prossimo anno?? Fateci sapere!